ASSURDO & RIDICOLO, DOPO ANNI DI INERZIA ALL'ON. P. RUSSO TORNA IN MENTE AGRIMONDA & TRIANGOLO DELLA MORTE

in OXIGENO NOTIZIE MARIGLIANO SAVERIO LO SAPIO

Ormai è una consuetudine. Appena si giunge in prossimità di una scadenza elettorale, l'on. Paolo Russo irrompe sulla scena mediatica con qualche colpo ad effetto.
Alla fine dell'altra legislatura si inventò l’appello bipartisan a tutte le forze parlamentari finalizzato ad ottenere il sostegno necessario per inserire il DELITTO AMBIENTALE nel Codice Penale.
Assurdo ed incredibile! aveva “sicuramente dimenticato” il suo ruolo di protagonista e sostenitore del Governo Berlusconi, che in materia AMBIENTALE aveva fatto tutt’altro, anche e soprattutto con il suo voto.
Per dovere di informazione è giusto precisare che ad oggi ed a 5 anni di distanza da quell'annuncio, l'inserimento del DELITTO AMBIENTALE nel codice penale è ancora a zero, nonostante l'ennesimo quadriennio di Governo Berlusconi sostenuto dal conterraneo on. Paolo Russo.
Adesso, incombe l'imminente fine di questa Legislatura e puntuale anche in questa occasione hanno rullato i tamburi dei servitori mediatici dell'on Russo.
Ieri è stato pubblicato un po ovunque, ed a caratteri cubitali, una interrogazione dell’On. P. Russo in merito a TRIANGOLO della MORTE ed AGRIMONDA.
Guarda un po’: appena qualche giorno fa l'on. Russo si è "ricordato" di fare un’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE sulle condizioni vergognose del nostro territorio ed oggi, puntuale, era già in programma nell’aula consiliare UNA PASSERELLA dell’illustre onorevole sulla questione RIFIUTI KILLER.
Correva l’anno 2004 quando fu coniato, da alcuni studiosi, il termine di Triangolo della Morte ed AGRIMONDA è abbandonato al suo vergognoso destino da ben 16 anni.
Ma finora, DOVE E’ STATO L'ON. PAOLO RUSSO??? O meglio dove era l’on Russo, soprattutto, quando a ottobre 2011 il MINISTERO DELL’AMBIENTE comunicava che i fondi per le bonifiche del nostro territorio compreso AGRIMONDA erano stati stornati dal “SUO GOVERNO BERLUSCONI” a favore di altre aree???
(sotto si pubblica copia del documento)
Noi eravamo quì, a mangiare, a respirare, a sentire l'olezzo e a pagare per le speculazioni e i crimini commessi su questo territorio.
Qualcun altro, come l’assessore Caliendo, che a questa passerella doveva sedersi accanto all’on Russo, qualche anno fa, su questi temi era diventato, addirittura, un “capopopolo”, non c’era evento in cui non perdeva occasione di sfoggiare la sua voce stridente.
I fatti purtroppo stanno così: Uno è Parlamentare da 20 anni e l’altro è assessore provinciale da 2 anni. Uno si ricorda di queste cose solo in prossimità delle elezioni ed un altro appena sedutosi sulla POLTRONA PROVINCIALE si è assopito.
PAROLE E FATTI litigano fra loro.
“danni sferrati all’Ambiente e causati non solo da ecomafie e colletti bianchi ma anche da sciagurate gestioni amministrative”, queste le parole dell’on Russo.
A volte ha anche parlato di consumo smodato del territorio a vantaggio di speculatori e cementificatori.
Mi chiedo, ma ha mai dato uno sguardo intorno a sè???
Si è mai informato su cosa fanno i "suoi" amministratori in materia di rifiuti e cemento???
BASTA CON CHIACCHIERE, PASSERELLE, IMBONITORI E GALLI SULLA MONNEZZA!
SI PROCEDA ALLA BONIFICA DELLA POLITICA!
LA BONIFICA DEL TERRITORIO SARA’ UNA CONSEGUENZA NATURALE.
Marigliano, 5 Maggio 2012 Saverio Lo Sapio

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Commenti

...siamo sicuri che sia tutta colpa dell'on.?

L'articolo è quanto mai puntuale ed opportuno. Io ritengo però he il vero problema risieda nelle adesioni che questo tipo di personaggi continuano ad avere. Insomma che loro ci provino sempre è scontato, quello che lascia sbigottiti è il seguito di incrollabili fedeli che con la loro presenza e devozione giustificano questi autentici colpi di teatro. Il problema è dunque tutto di natura culturale. Finchè vince la sottocultura di sostenere il "più forte" a dispetto delle sue evidenti incoerenze e falsità, non c'è indignazione che possa modificre la realtà Se non si riesce a mettere da parte gli interessi miopi e provinciali che fanno da supporto a questo modo di fre politica sul territorio, non riusciremo a far passarel'idea che della cosa pubblica ci si debba occupare sempre e comunque e non solo per motivi esclusivamente propagandistici.
"'O purpo se coce cu l'acqua sua" dice un vecchio andante...non ci resta che sperare nel tempo e nella sua capacità di fare giustizia. Intanto io torno al mio orto sperando che le falde restituiscano un'acqua non troppo inquinata da anni di affari loschi e cattiva politica.

IL POSTO

sono pienamente in sintonia con (ciccio67)(scusa perchè non metti la faccia?),per il semplice motivo,che la politica in italia e specialmente nel nostro martoriato meridione,sia diventata la prima e quasi assoluta spartitrice del" posto di lavoro".il popolo purtroppo è rimasto fermo agli anni novanta,quando c'era l'infornata del" posto"PARASTATALE.infatti i nostri cari pseudo politici,aspettano all'amo tutti questi poveri pesciolini.poi con la porcata legge elettorale,ai poveri e disperati pesciolini,vicino all'amo non trovano neppure l'esca.a questo punto,per salvare tutti i pesciolini e l'acqua inquinata,che trova di sicuro ciccio 67.bisogna lanciare tante pietre,ma tante(tipolapidazione)nell'acqua,per far liberare e salvare tanti pesci innocenti.

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