FINISCE LA PAGLIACCIATA DEL SINDACO MA CONTINUA LA FAIDA DELLE LICENZE

E' in dirittura d'arrivo la pagliacciata delle dimissioni del Sindaco.
Purtroppo, non sapremo mai se in questa occasione i consiglieri abbiano ceduto o meno al ricatto del Sindaco perchè la scadenza per l'approvazione del Bilancio di previsione è stata spostata a fine Agosto.
E’ tutto rimandato a dopo le ferie. Molto probabilmente, quando puntualmente alla nuova data, ritorneranno i soliti mal di pancia dei consiglieri tenuti "all'asciutto”, il Sindaco dovrà ripetere la sceneggiata.
Comunque, a parte questi teatrini miserevoli è bene spendere qualche parola per informare i cittadini sulla vera questione che invece in questi giorni di crisi ha dominato la scena e anima ancora la feroce faida interna a questa maggioranza. La questione è ancora irrisolta e resta ancora tutta da dipanare.
CICCARELLI è STATO DEFENESTRATO, Sono stati fatti nuovi decreti dirigenziali, sembra anche illegittimi, ma in questi provvedimenti, ciò che più risalta è che l’Ing. Ciccarelli non sia più il responsabile del settore Urbanistica e né del PIP. Gli è stato lasciato solo la “MONNEZZA”.
Questo è il fatto che ha generato una vera faida interna e su cui è in atto ancora una vera e propria guerra.
Da voci raccolte sembra che da una parte ci sia Raffaele Coppola e qualche altro assessore, già umiliati dal Sindaco con lo spostamento senza alcun preavviso di una impiegata a loro molto vicino, tenendo conto anche del fatto che nel caso particolare, sembra che abbiano anche dovuto subire tutta l’arroganza e la boria del Sindaco che a richiesta di chiarimenti si dice che abbia risposto semplicemente: “ se non ti conviene, dimettiti!”
Da un’altra parte invece c’è invece il Sindaco e Giovanni Marino, i quali sembra siano DETERMINATI nella decisione di tenere Ciccarelli fuori dal centro decisionale sulle attività CEMENTIFICATORIE su cui finora c'era tanta armonia da sembrare compagni di merenda( vedi Housing, Puc, Villa Attena ecc...).
Si dice che essi siano stati traditi da Ciccarelli che stava per consegnare una licenza per costruire un capannone SENZA IL LORO PERMESSO.
CICCARELLI HA SGARRATO. VOLEVA FARE TUTTO DA SOLO.
Pensate un po’ all'infimo livello di democrazia e trasparenza raggiunto in questa città. Ogni licenza edilizia deve avere un “padrino”. Sembra proprio così. E’ assurdo, ma è proprio così.
PER LE LICENZE EDILIZIE, A MARIGLIANO, SIAMO COME IN CHIESA.
Quando un giovane va in Chiesa per sposarsi, il prete per prima cosa gli chiede se abbia un padrino, perchè nel caso ne fosse sprovvisto gli viene subito detto di provvedere con urgenza altrimenti SENZA IL COMPARE non può sposarsi.
A Marigliano per le licenze edilzie succede più o meno la stessa cosa: quando si chiede una licenza per costruire non è tanto importante la legittimità della richiesta ma da quanto emerge è fondamentale soprattutto che si abbia un “PADRINO”.
COME MAI TANTO INTERESSE SUL RILASCIO DELLE LICENZE.
VUOI VEDERE CHE OLTRE ALLE VACCHE CI SIA ANCHE QUALCHE ALTRO MERCATO???
ALLA LUCE DI QUANTO EMERGE, UN SOLO INVITO:
ANDATE VIA E LIBERATE LA CITTA'.
Marigliano, 4 Luglio 2012 Saverio Lo Sapio