Marigliano - Discariche tossiche - Bonifiche ferme al palo – Inaudito, nessuno parla più

in OXIGENO

Sono 35 le discariche presenti a Marigliano. Nell'elenco stilato dalla Regione ci sono diverse aree nei pressi dei depuratori di Boscofangone, via Nuova del Bosco, via Torretta, lagno Campagna, via vasca San Sossio, masseria Verduzio, via Antica del Bosco, via Spione, l’area dell’acquedotto, lagno Frezza, località Ponte dei cani e Ponte Catena, Masseria
n’Guscio, località Pantano, lagno Somma, via vecchia del Bosco e altre zone nei pressi dell’ asse Mediano.
Fa gridare allo scandalo il fatto che la cisterna interrata rinvenuta a masseria Verduzio, contenente berillio e tracce di cromo esavalente, sia stata catalogata come semplice rimozione di rifiuti al suolo.
Il che significa nessuna bonifica del sottosuolo. Intanto non decolla nessun piano di risanamento, neanche quello relativo alla rimozione delle ceneri combuste del deposito di fitofarmaci e chimici per l'agricoltura Agrimonda. Una bonifica al palo dal 1995.
C'è indignazione ed esasperazione in questa città dove si lascia che l'inquinamento e le ecomafie devastino imperterrite. L'arsenico nei pozzi e le rane risultate geneticamente modificate in un recente studio universitario dimostrano come il territorio sia al collasso. Persino il latte materno è avvelenato. Marigliano è circondata dall'inquinamento. Non c'è zona della città che non sia potenzialmente avvelenata. A rilevarlo è proprio l'elenco dei siti da bonificare.
Troppi fondi dovrebbero essere impiegati da far sforare qualsiasi bilancio.
Spesso si sente dire che i fondi non ci sono, eppure le risorse per pagare parcelle esose per inutili consulenze e per mantenere i privilegi della “casta politica” ci stanno sempre.
Se ci fosse un inversione di tendenza in tal senso, oppure se quelli che una volta parlavano ed oggi invece di continuare a fare chiacchiere si attivassero attraverso le Istituzioni che rappresentano per sollecitare e programmare gli interventi di cui questo territorio ha bisogno sicuramente si farebbe un grande passo avanti e si potrebbe iniziare a vedere qualche risultato.
Molto probabilmente invece a causa di questa classe politica sempre più scadente, attenta solo agli affari, non è difficile che alla fine ci sarà il solito pastrocchio che magari vedrà impegnati nelle bonifiche, quegli stessi che per anni hanno avvelenato il territorio.
Marigliano, 18 Aprile 2011 Oxigeno

Commenti

Oltre la bonifica dei suoli,

Oltre la bonifica dei suoli, occorre bonificare la città dalla banda dei rifiuti e da quella del cemento. Altro non occorre se non preparare idonei alloggi per ospitare questi "rifiuti urbani".

Tiella

Invia nuovo commento

Il contenuto di questo campo è privato e non verrà mostrato pubblicamente.
CAPTCHA
Questa domanda serve a verificare che il form non venga inviato da procedure automatizzate
Image CAPTCHA
Inserisci i caratteri mostrati nell'immagine.