MARIGLIANO - IL LUPO PERDE IL PELO, MA NON IL VIZIO...

in OXIGENO NOTIZIE MARIGLIANO SAVERIO LO SAPIO

Di “innocue parcelle” partite con acconti di poche centinaia di euro, trasformatesi successivamente in “maxiparcelle milionarie”, nella storia di Marigliano ce ne sono ripetuti esempi, anzi il Comune di Marigliano sembra essere proprio la “Scuola capofila” di questo sistema subdolo, inventato per svuotare impunemente le casse pubbliche a favore degli “amici”.
E’ evidente che il “branco di lupi” è senza scrupoli e pertanto, continua impassibile nell’esecuzione del progetto di dilapidare tutte le risorse e il patrimonio della Città di Marigliano.
Dopo le mancate acquisizioni dei terreni, le mancate risposte a semplici richieste per favorire squallide speculazioni, e le mancate costituzioni in giudizio per perdere volutamente o i mancati ricorsi in appello per favorire gli “amici”, incuranti dei gravi danni procurati e che continuano a procurare ai beni della comunità, neanche al cospetto di un momento di così grave crisi e preoccupazione per l’intero Paese, fermano la “giostra” degli sprechi.
Si continua senza sosta!!! Anche il balletto degli “incarichi particolari” e milionari continua e non si ferma.
E’ di questi giorni l’assegnazione di altri due incarichi legali.
Uno è stato assegnato all’Avvocato Riccardo Marone, per proporre Appello avverso la Sentenza esecutiva del Tribunale di Napoli n. 3955/11 con la quale il Comune di Marigliano è stato condannato al pagamento di oltre 4 milioni di Euro in favore dell’Eniacqua Campania.
Un altro incarico è stato assegnato, invece, all’Avvocato Giuseppe Romano, ex Direttore Generale del Comune di Marigliano, già protagonista qualche anno fa della notifica di un decreto ingiuntivo contro il Comune per farsi pagare una maxiparcella.
Anche in quella occasione l’Avvocato Romano, dopo una parcella partita con un misero acconto, incassò successivamente come debito fuori bilancio una contestata maxiparcella di circa 120.000 euro per un incarico che gli era stato affidato senza la giusta procedura.
Ebbene ancor’oggi, nonostante la “bella” esperienza vissuta e quelle in preparazione per le tante altre “parcelle” che ancora dormono nei cassetti, di cui l’opinione pubblica è completamente all’oscuro(tranne alcune rese pubbliche attraverso il nostro sito www.oxigeno.biz), mentre l’incarico all’Avvocato Marone è giustamente corredato del previsto disciplinare di incarico che vincola il professionista ad accettare la cifra pattuita e stabilita nel contratto firmato, proprio quello dell’Avvocato Romano, invece, nonostante i cattivi precedenti, ne è inconcepibilmente sprovvisto.
Insomma è stato piantato un altro seme per un futuro macro debito fuori bilancio.
Ecco, questa è l’Amministrazione Sodano!! Se non saranno fermati in tempo, getteranno la città sul lastrico.
E forse finirà anche il dibattito su quel basolato tanto contestato di Corso Umberto che si muove sempre.
Per come stanno andando le cose, alla fine sarà eliminato, perché dovrà essere venduto per pagare i debiti provocati da questa squallida Amministrazione.
Marigliano, 21 Luglio 2011 Saverio Lo Sapio

Commenti

Un lupo e una volpe decisero

Un lupo e una volpe decisero di rubare le pizze in un forno. La volpe mangiava e misurava la sua pancia per poter uscire dal buco del forno, il lupo ,invece, mangiava con avidità. La volpe riuscì a salvarsi potendo uscire agevolmente dal buco, mentre il lupo rimase prigioniero nel forno per la sua arroganza.
Morale della favola: se si vogliono catturare i lupi occorre preparare le pizze calde nel forno.

Tiella

Una volta il lupo era a

Una volta il lupo era a rischio estinzione in Italia. Ora, nonostante non si arrivi nemmeno a 1000 esemplari, sembra che quest'animale sia diventato il tormento degli allevatori.
Con questa scusa la Commissione Agricoltura della Camera, di cui è Presidente l'On Paolo Russo ha approvato, con voto "bipartisan", un documento che permette la caccia ai lupi.
Ma quelli che hanno votato, a quali lupi si riferivano?
A quelli degli appennini che al contrario andrebbero tutelati, o a quelli che spesso stanno proprio insieme alla "casta" e si trastullano a svuotare le casse pubbliche?

In Calabria esisteva la

In Calabria esisteva la lupara per combattere i lupi, a Marigliano esiste la legge per combattere queste situazioni. Tiella2

La ringrazio

Signor Lo Sapio la ringrazio che tiene sempre aggiornati noi cittadini di queste ingiustizie che l'amministrazione Sodano è in grado di fare ..... Che vergogna !!!!!!!!

IL PARAGONE

la vivibilità di Marigliano,certamente non è piacevole,come nella città di Parma.ma tuttavia in quella di Parma si protesta per la cattiva gestione della cosa pubblica,contro il sindaco e l'amministrazione.dopo questa riflessione-paragone,sfido qualsiasi psicologo-sociologo a parlare di questa strana apatia dei cittadini di Marigliano.

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