NAVI CHE AFFONFANO - GENERAZIONI A CONFRONTO - ONORE & DISONORE

L’affondamento di una NAVE è sempre un evento straordinario e drammatico.
In merito a tali eventi, la STORIA di solito ci riporta i dettagli dell’evento luttuoso ma insieme ad essi ci consegna sempre anche e soprattutto tutte quelle Storie umane talvolta suggestive, commoventi, avvincenti o misere, strettamente legate ai momenti drammatici dello svolgimento dell'avvenimento.
D'altronde è stato sempre così. Nei momenti critici e particolari vengono fuori i tratti reali dell’eroismo umano o della sua fragilità, e sicuramente quei comportamenti rappresentano in qualche modo il ritratto dell’Uomo contemporaneo di quella Società.
Storie di Eroi o di umana debolezza, di Coraggio o di Viltà, di Amore o di Egoismo.
Oltre alla famosa tragedia del TITANIC, per gli Italiani è conosciutissima anche la storia del disastro dell’ANDREA DORIA, Nave Ammiraglia della Marina Mercantile Italiana.
Una Storia assolutamente DIVERSA da quella recente a cui abbiamo assistito un pò tutti, della COSTA CONCORDIA.
Due casi analoghi, ma molto diversi e contrastanti.
Il COMANDANTE dell'ANDREA DORIA, Piero Calamai, che SCENDE PER ULTIMO DALLA SUA NAVE CHE COLA A PICCO, a differenza di SCHETTINO, Comandante della COSTA CONCORDIA che ABBANDONA LA NAVE, ABBANDONA EQUIPAGGIO E OSPITI e non ritorna sulla nave neanche in seguito all'ordine di un suo superiore.
E' solo una differenza di Uomini o è la differenza di due Generazioni???
Se IL COMANDANTE della COSTA CONCORDIA è il prototipo dell’UOMO DEL TERZO MILLENNIO, abbiamo da riflettere non poco sul futuro di una Società CHE SI SCOPRE priva di ogni Valore e di ogni Principio, costituita da UOMINI SENZA ONORE.
Marigliano, 18 Gennaio 2012 Saverio Lo Sapio

DUE VIDEO A CONFRONTO: