Il 26 Novembre è arrivato un fax al Comune di Marigliano indirizzato al Sindaco, all'Assessore ai LL.PP e ai relativi responsabili delle opere di infrastrutturazione del PIP che ha gelato tutti.
La Regione ha comunicato che i soldi previsti per l'opera di completamento I stralcio P.I.P (circa 2.000.000) non li manderà più.
L'Amministrazione Comunale, a Maggio c.a. con delibera 48 del 11.05.2012 ebbe la brillante idea (chissa perchè???) di anticipare i soldi alla ditta che stava eseguendo i lavori prelevando la cifra di 455.000 euro dalla cassa del Comune.

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lettera Regione.pdf

delibera giunta 48 2012.pdf

Gli uffici comunali di Marigliano sono sotto la lente di ingrandimento della Guardia di Finanza.
Da alcuni giorni, i Finanzieri arrivati da Roma hanno messo sotto sopra tutti gli uffici comunali.
E' evidente che essi cercano di fare chiarezza su anni e anni di sprechi, "attività" in cui, il Comune di Marigliano si è sempre distinto particolarmente.

Il gruppo dei dissidenti, disertando lo scorso Consiglio Comunale, lanciò un segnale forte e chiaro al Sindaco.
Nei corridoi di palazzo si vocifera che il messaggio sia sempre lo stesso:
o il Sindaco designa assessore il consigliere G. Marino o si va a casa.
La risposta dovrebbe arrivare nelle prossime ore.
Prima della prossima seduta di Consiglio Comunale, prevista per domani 14 Dicembre, il Sindaco dovrebbe fare G. Marino assessore, a che cosa??? ancora non si sa!!!

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DIFFIDA PREFETTURA.pdf

Ancora una volta si assiste all'ennesima irregolarità commessa dal palazzo di città, che sta creando un caso bis come quello della gara settennnale dei rifiuti, poi, revocata sempre a firma dello stesso funzionario. Questa volta nell'occhio del ciclone finisce l'affidamento diretto del servizio energetico ad un colosso come la Beghelli.

SCRUTATORI - A FINE MESE SCADE IL TERMINE PER LA DOMANDA.
TUTTI QUELLI CHE HANNO LEGITTIMO INTERESSE FACCIANO LA DOMANDA,POI VEDREMO SE AVRANNO ANCORA IL CORAGGIO DI METTERE FIGLI E NIPOTI.
OXIGENO ANNUNCIA CHE, LA PROSSIMA VOLTA, OLTRE ALL'ELENCO DEI PRESCELTI, PUBBLICHERA' ANCHE IL GRADO DI PARENTELA CHE I NUOVI SCRUTATORI AVRANNO EVENTUALMENTE CON L'APPARATO POLITICO E BUROCRATICO DEL COMUNE.
STAREMO ANCHE A VEDERE SE QUESTA VOLTA PROCEDERANNO CON UN SORTEGGIO CHIARO E TRASPARENTE O CON IL SOLITO SISTEMA CLIENTELARE E FAMILIARE.

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Domanda per Scrutatore.pdf

Debiti fuori bilancio, parcelle per incarichi legali, mancata riduzione dei costi degli apparati politici e amministrativi: la Corte dei Conti della Campania denuncia tutta una serie di irregolarità sullo strumento finanziario 2010. A rilevarle è il presidente della magistratura contabile napoletana, Vittorio Lamazzi, al quale non sono sfuggiti i privilegi che la casta del palazzo di città ha mantenuto inalterati. Ancora una volta le denunce di Oxigeno trovano riscontro da parte degli organi deputati al rispetto della legge.

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corte dei conti 2012.pdf

Senza lavoro e senza una casa il 57enne, Gaetano F., sfrattato dallo chalet, sede del centro polivalente, dopo aver dormito all’addiaccio e nell’ex casotto delle Ferrovie dello Stato viene colto da infarto. Nella querelle sorta tra anziani e gli insegnanti del corso per immigrati, ironia della sorte, a farne le spese è stato proprio il povero Gaetano che di sera si rifugiava di nascosto nell’ex chalet.

IL SINDACO SODANO, ANCORA UNA VOLTA, HA PRESO IN GIRO CITTADINI, CONSIGLIERI E PREFETTURA.
IERI, HA RITIRATO NUOVAMENTE LE DIMISSIONI.
La faida in atto all’interno della Maggioranza e del PDL finora ha prodotto solo scontri tattici e fasulli.
Il Sindaco, messo alle strette dai suoi consiglieri, diede le dimissioni.
I consiglieri, a loro volta, spiazzati dalle dimissioni del Sindaco e dalla sua riluttanza a dare le risposte concrete alle svariate richieste fatte si sono dimessi dal PDL.
In questi dieci giorni di dimissioni è successo di tutto.
Si è squagliato il PDL !!!

INCREDIBILE E INAUDITO.
Sodano dimentica di essere un Sindaco dimissionario e ieri insieme all’Assessore alle politiche sociali si è recato all’ ex chalet per cacciare fuori, con arroganza e prepotenza, alcuni poveri anziani dalla struttura a loro riservata.
Stamane , davanti all’ex chalet, struttura adibita a “Centro per Anziani” stazionavano un gruppo numeroso di persone, che amareggiate e sgomente osservavano le serrande chiuse del loro centro, luogo abituale di incontro e svago, ove sono soliti passare il tempo e intrattenersi con gli amici.