BERLUSCONI SE NE VA, MA PURTROPPO LASCIA TANTI "BERLUSCHINI"

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO. INVIATO DA UN LETTORE DI OXIGENO

Dopo la sentenza Mondadori un'altra sentenza "rossa".... non riesco a gioirne, provo solo tanta tristezza per questa nazione che per 20 anni si è fatta abbindolare da questo clown, il quale ha cominciato la sua ascesa, per chi si fosse dimenticato, con la Milano da bere di Craxi, consacratosi all'attenzione del grande pubblico attraverso il calcio, santificato e beatificato poi da un consenso popolare mai avuto da nessun leader del dopoguerra.

Ha demolito tutto quello che c'era da demolire in questo paese, ha agito con forza e la potenza di un bulldozer per distruggere la sana e giusta competizione, ha fatto di questa Italia un lunapark di periferia, con giostre fatiscenti che fanno sempre lo stesso giro, la partenza e l'arrivo coincidono sempre: LUI. Ha costruito un mondo politico e economico fatto di apparenti conflitti che mascherano il vero conflitto; il conflitto dei suoi interessi personali in palese contrasto con le sue funzioni, a cominciare dalle cariche pubbliche ricoperte senza averne diritto essendo titolare di concessioni governative per le sue TV. Un uomo che sarà ricordato come tra i più squallidi e peggiori leaders che un paese civile (popolato da una maggioranza di elettori che, chi più chi meno, sono tutti opportunisti di piccolo cervello) abbia mai potuto eleggere. Ribadisco la mia tristezza, e mi vengono a mente tutte le amare storie di ordinaria povertà di gente che pur lavorando non riesce a sopravvivere, di gente impiegata a 500euro al mese, di giovani senza speranza mortificati e insultati dai suoi degni eredi (Fornero), dai pensionati al minimo costretti a pagare l'IMU, delle migliaia di imprese che chiudono schiacciate da tasse e meccanismi di mercato assurdi creati da leggi distanti anni luce dalla realtà... mentre Lui, Bertolaso ed altri magnacci della politica ridevano e si sollazzavano. No, nessuna gioia nè tantomeno un senso di ritrovata giustizia, niente di tutto questo: solo tristezza, perchè il Berlusconismo ha messo radici profonde nella società e nello stato, e sarà duro a morire.
Marigliano, 27 Ottobre 2012